“Adesso le scadenze dei collaudi vanno assolutamente osservate.”
L’Unione professionale svizzera dell’automobile ottiene un mezzo successo e si mette a disposizione per soluzioni efficienti.
Berna, 21 gennaio 2015 – L’unione professionale svizzera dell’automobile (UPSA) prende atto della decisione del Consiglio federale che prevede il collaudo delle autovetture ogni cinque anni anziché gli attuali quattro. Le nuove scadenze comportano sicuramente un miglioramento della situazione nei cantoni in cui il collaudo si effettua ancora ogni sette anni.
L’UPSA aveva presentato richiesta per il mantenimento delle scadenze attuali (4-3-2-2). Pertanto avrebbe accettato il prolungamento dell’intervallo di controllo soltanto se fosse stata imposta l’assoluta osservanza del limite massimo di sei anni. La decisione del Consiglio federale va proprio in questo senso. L’UPSA considera tale decisione un contributo sostanziale al miglioramento della sicurezza sulle strade. Al contempo auspica che tali scadenze vengano adottate dai cantoni al più tardi allo scadere del periodo di transizione previsto fino al 1° febbraio 2017.
Un auspicio espresso anche dal Consiglio federale, come riporta il testo della decisione: “Sarà compito dei Cantoni adottare le misure necessarie per garantire il rispetto delle scadenze, ad esempio mettendo a disposizione le capacità necessarie o esternalizzando i controlli a centri privati.” A questo proposito, l’UPSA rammenta che in determinati cantoni la collaborazione tra Sezione della circolazione e garagisti è già ottima. L’UPSA ritiene pertanto che questo modello efficiente ed economico possa essere adottato facilmente anche da altri cantoni. I garagisti si dichiarano sin d’ora a disposizione.
Contrariamente a quanto dichiarato dal Consiglio federale, l’UPSA è tuttora convinta che guasti e difetti dei veicoli siano la causa principale degli incidenti in ben più dell’1% dei casi. Le cifre nere per incidenti co-causati da problemi tecnici si attestano tra il 6 e il 12%, percentuale rilevata fra l’altro anche dall’Ufficio prevenzione infortuni (upi). Escludendo tali guasti e difetti si potrebbero evitare da 4’500 a 9’000 incidenti all’anno (base 2013) o per lo meno ridurne le conseguenze.
Comunicato scaricabile da www.agvs-upsa.ch in «Comunicati stampa»
Per maggiori informazioni rivolgersi a Markus Peter, responsabile del settore Tecnica automobilistica e Ambiente dell’Unione professionale svizzera dell’automobile (UPSA), tel. 031 307 15 15, e-mail markus.peter@agvs-upsa.ch